PORTALE ITALIANO DI DIVULGAZIONE DELLA VITA E LE OPERE DI LEONARDO DA VINCI
COOKYE POLICY
In collaborazione con:
leonardodavinci-italy.com - all right reserved 2024 - divisione cultura, Sede legale: Milano Piazza IV Novembre 4, cap 20124 -P.IVA 11463490968 – CCIAA MI 90266 REA 2604702
Isabella d'Aragona (1470-1524) fu un membro importante della famiglia reale aragonese. Il padre, Alfonso II, salì al trono di Napoli nel 1494, succedendo a suo padre Ferdinando I. Il suo regno iniziò in un periodo turbolento, segnato da conflitti interni e dalla minaccia di invasioni straniere.
La madre, fu una nobildonna italiana, figlia di Francesco I Sforza, duca di Milano, e Bianca Maria Visconti. nacque nel 1446 a Milano, nel cuore del Ducato di Milano. Era la primogenita di Francesco I Sforza e Bianca Maria Visconti, facente parte quindi della potente famiglia Sforza, che governava il Ducato.
Isabella d'Aragona, moglie di Gian Galeazzo Maria Sforza, era la figlia di Alfonso II di Napoli e di Ippolita Maria Sforza, figlia a sua volta di Francesco Sforza, duca di Milano, e Bianca Maria Visconti. Grazie a questo legame matrimoniale, Isabella d'Aragona era quindi legata sia alla famiglia reale di Napoli che alla potente famiglia Sforza di Milano.
Nel 1489, Isabella d' Aragona sposò a soli 19 anni, Gian Galeazzo Maria Sforza, duca di Milano. Questo matrimonio fu parte di una strategia politica per consolidare alleanze tra le famiglie regnanti italiane dell'epoca.
Dopo il matrimonio, Isabella si trasferì a Milano, dove visse in un periodo di crescente instabilità politica. Suo marito, Gian Galeazzo, fu assassinato nel 1494, e Isabella divenne vedova a soli 24 anni.
Dopo la morte di Gian Galeazzo Maria Sforza nel 1494, Isabella d'Aragona sposò Francesco II Gonzaga, marchese di Mantova, nel 1490. con una cerimonia rimasta famosa per i festeggiamenti spettacolari, con rappresentazioni teatrali, giochi meccanici, fontane di luce e acqua, organizzati al Castello Sforzesco di Milano dalla mano sapiente e ingegnosa di Leonardo Da Vinci, che in quegli anni viveva alla corte di Ludovico Sforza, detto il Moro.Questo matrimonio rappresentò un'alleanza politica significativa tra due importanti casate italiane del Rinascimento, unendo il ramo milanese dei Sforza con la dinastia dei Gonzaga di Mantova. Isabella e Francesco ebbero diversi figli, contribuendo così alla discendenza e all'importanza politica delle loro rispettive famiglie.
Isabella d'Aragona fu attiva in ambito diplomatico, lavorando per mantenere stabili le relazioni tra Mantova e altre potenze europee. Fu anche una patrona delle arti e della cultura, sostenendo artisti e intellettuali dell'epoca. I rapporti tra Ludovico il Moro e Isabella non furono mai rosei, ma anzi, fin dall’arrivo della ragazza a Milano e del suo matrimonio con il giovane Gian Galeazzo, il Moro, diventato tutore del giovane, fece di tutto per allontanarli dalla corte per governare egli stesso, tanto che li spostò fuori città in una sorta di esilio nel castello di Pavia. D’altronde la competizione tra Gian Galeazzo e Ludovico risale a molto prima e, sebbene il ragazzo sembrasse non curarsene, Isabella al contrario manifestò una profonda volontà nel rivendicare il suo ruolo di duchessa ufficiale ponendosi in netto contrasto con Ludovico.
Intorno a lei cominciò a crescere invidia e ammirazione per il suo forte carattere, per la sua tempra decisa e allo stesso tempo lungimirante: Isabella si dimostrò presto essere una figura significativa, una donna colta e con le idee chiare. Un pericolo per il Moro. Negli anni lombardi, Isabella stringe un legame affettivo intenso con Leonardo, tanto che secondo alcuni storici sarebbe lei la modella del famosissimo quadro della Monna Lisa e sarebbe stata addirittura sua sposa segreta (motivo che spiegherebbe perchè l’artista abbia gelosamente tenuto con sè il dipinto per tutta la sua
Da entrambi i suoi matrimoni, Isabella ebbe diversi figli, tra cui Eleonora Gonzaga, che diventò regina di Francesco I di Francia.
Isabella d'Aragona visse in un periodo di notevole instabilità politica e di cambiamenti dinastici nell'Italia rinascimentale. La sua vita e il suo ruolo riflettono le complesse relazioni familiari e politiche che caratterizzavano l'epoca.
Per segnalazioni su questa pagina clicca qui