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PORTALE ITALIANO DI DIVULGAZIONE DELLA VITA E LE OPERE DI LEONARDO DA VINCI
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LEONARDO DA VINCI E LA COMPAGNIA DI SAN LUCA
1340 circa
A Firenze viene fondata La Compagnia di San Luca con lo scopo di essere una associazione con obiettivo di mutuo soccorso e assistenza per il mestiere delle arti come i pittori, scultori, ceramisti e orafi.
1447
La Compagnia di San Luca, fondata a Firenze nel 1447, fu una delle prime associazioni di artisti e tra i loro fondatori troviamo:
1). Andrea del Castagno (1419-1457): Pittore rinascimentale italiano noto per i suoi affreschi e dipinti ad olio.
2). Domenico Veneziano (c. 1410–1461): Pittore veneziano attivo a Firenze, contribuì allo sviluppo della pittura a olio.
3). Andrea del Verrocchio (1435-1488): Scultore, pittore e maestro di arti scultoree e lavorazione dei metalli.
Gli ordinamenti medievali non consideravano gli artisti come una classe di lavoratori a se stante, perciò dal punto di vista politico e amministrativo venivano iscritti a corporazioni diverse: i pittori alla corporazione dei Medici e Speziali per il loro produrre i colori mescolando e impastando varie sostanze analogamente a quanto facevano gli speziali per preparare i farmaci, gli scultori alla corporazione dei Maestri di Pietra e del Legname come gli scalpellini e i falegnami.
L'evoluzione di questo modo di intendere il ruolo delle arti figurative e dei loro artefici fu fenomeno tipico del Rinascimento, l'età in cui gli umanisti equipararono l'arte alle lettere e gli artisti ai grandi poeti e scrittori del passato e del presente. Nel 1563, per iniziativa di Giorgio Vasari ed altri artisti, con il patrocinio di Cosimo I de' Medici all'epoca duca di Firenze, fu fondata l'Accademia delle Arti e del Disegno nella quale la compagnia di San Luca venne assorbita.
Annibale Carracci (1560-1609)
Annibale Carracci, uno dei membri fondatori della Compagnia di San Luca, fu un pittore italiano del periodo barocco. Era noto per il suo stile naturalista e il suo contributo allo sviluppo del classicismo barocco.
Caravaggio (1571-1610):
Michelangelo Merisi da Caravaggio, uno dei più influenti pittori del periodo barocco, fu anch'esso membro della Compagnia di San Luca. Il suo stile innovativo e realista ebbe un impatto duraturo sulla pittura del XVII secolo.
Guido Reni (1575-1642)
Guido Reni, pittore italiano del Barocco, fu attivo a Roma e fece parte della Compagnia di San Luca. È noto per le sue opere religiose e mitologiche, caratterizzate da grazia e armonia.
Domenichino (1581-1641)
Domenico Zampieri, conosciuto come Domenichino, fu un pittore barocco italiano associato alla scuola bolognese. Fu uno degli artisti di spicco della Compagnia di San Luca.
Ludovico Carracci (1555-1619)
Ludovico Carracci, fratello maggiore di Annibale, fu anch'egli uno dei fondatori della Compagnia di San Luca. Contribuì allo sviluppo della scuola bolognese insieme al fratello.
Artemisia Gentileschi (1593-1656)
Artemisia Gentileschi, una delle poche donne artiste di spicco del periodo, fu attiva principalmente a Roma e fu associata alla Compagnia di San Luca. Le sue opere spesso ritraggono donne forti e drammatiche.
Giovanni Lanfranco (1582-1647)
Giovanni Lanfranco fu un pittore barocco italiano noto per il suo contributo alla decorazione di chiese e palazzi a Roma. Fu membro della Compagnia di San Luca.
Francesco Borromini (1599-1667)
Architetto barocco italiano, Francesco Borromini fu noto per le sue opere architettoniche innovative. Sebbene non fosse pittore, la Compagnia di San Luca includeva anche artisti di altre discipline.
Gian Lorenzo Bernini (1598-1680)
Uno dei più celebri scultori e architetti barocchi, Gian Lorenzo Bernini fu membro della Compagnia di San Luca. Le sue opere includevano sculture, fontane e lavori architettonici.
Raffaello Sanzio (1483-1520)
Importante pittore e architetto, noto per opere come "La Scuola di Atene" e "La Trasfigurazione". Raffaello divenne un membro attivo della Compagnia di San Luca durante il suo periodo a Roma, dove lavorò su importanti commissioni artistiche, inclusi gli affreschi delle Stanze Vaticane per il Papa Giulio II. La sua associazione con la Compagnia contribuì al suo riconoscimento e alla sua posizione prominente nella scena artistica dell'epoca.
Michelangelo Buonarroti (1475-1564)
Celebre scultore, pittore e architetto, noto per capolavori come la statua di David e la Cappella Sistina.
Leonardo da Vinci (1452-1519)
Poliedrico genio del Rinascimento, celebre per opere come "La Gioconda" e "L'Ultima Cena".
Giorgione (1477-1510)
Pittore veneziano noto per il suo stile innovativo e influente.
Tiziano Vecellio (1488-1576)
Prolifico pittore veneziano, uno dei principali esponenti della Scuola di Venezia.
Giovanni Bellini (1430-1516)
Importante pittore veneziano, considerato uno dei fondatori della Scuola di Venezia.
Sandro Botticelli (1445-1510)
Pittore fiorentino noto per opere come "La Nascita di Venere" e "La Primavera".
Andrea del Sarto (1486-1530)
Pittore fiorentino, conosciuto per la sua abilità tecnica e le sue opere religiose.
Perugino (1446 -1523)
Pittore umbro noto per essere stato maestro di Raffaello e per il suo lavoro nella Cappella Sistina.
Benozzo Gozzoli ( 1421 -1497)
Noto per le sue affreschi, in particolare per il "Corteo dei Magi" nella Cappella dei Magi nella Basilica di San Francesco a Firenze, uno dei suoi lavori più celebri. La maggior parte della sua attività si concentrò in Toscana, e il suo stile colorato e narrativo lo rese una figura significativa nel panorama artistico del suo tempo.
Donatello di Niccolò di Betto Bardi, (1386 -1466)
La sua presenza come iscritto, malgrado fonti di studiosi, non risulta essere documentata.
Lorenzo Ghiberti (1378 - 1455)
Visse nel XV secolo, tra il 1378 e il 1455. La sua attività artistica ebbe luogo principalmente a Firenze, e la sua opera più celebre è la realizzazione delle "Porte del Paradiso" per il Battistero di San Giovanni. Queste porte in bronzo, completate tra il 1425 e il 1452, rappresentano uno dei capolavori della scultura rinascimentale.
Filippino Lippi ( 1457 -1504)
Figlio del famoso pittore Fra Filippo Lippi, fu attivo principalmente a Firenze. Il suo stile artistico, influenzato dal padre e successivamente da altri maestri, si sviluppò in un modo distintivo, caratterizzato da un approccio narrativo e dettagliato alle scene.
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